COMUNICATO STAMPA
PRESENTATO IN PROVINCIA DI ALESSANDRIA UN PROGETTO DIDATTICO PER COINVOLGERE GLI STUDENTI NEL MONDO DELL’ECONOMIA CIRCOLARE
Un’esperienza concreta di visita ad un impianto sul territorio alessandrino organizzato dalla Provincia di Alessandria in collaborazione con Riccoboni Holding
“Che fine fanno i nostri rifiuti? Dalla produzione allo smaltimento finale” è il titolo del progetto didattico per le scuole superiori promosso dalla Provincia di Alessandria in collaborazione con Riccoboni Holding.
Il 22 marzo 2024 le classi della scuola secondaria di secondo grado del Liceo Galileo Galilei di Alessandria e successivamente quelle dell’Istituto Barletti di Ovada hanno compito delle visite didattiche guidate - della durata di 1 ora e mezza con un educatore e un tecnico - presso l’impianto di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi “Ri-Habitat” a Sezzadio.
Il progetto didattico si pone i seguenti obiettivi:
- introdurre in modo partecipativo e coinvolgente gli studenti al mondo dell’economia circolare attraverso un’esperienza concreta di visita ad un impianto sul territorio alessandrino;
- osservare come viene gestito il rifiuto quando non è possibile avviarlo a recupero, nel segno dell’affidabilità e sicurezza per la tutela ambientale;
- crescere nella consapevolezza del ciclo di vita dei beni prodotti e che utilizziamo quotidianamente, coerentemente con le indicazioni “Consumo e produzione responsabili” dell’Agenda 2030.
Durante l’intero percorso, gli studenti hanno potuto interagire con il tecnico dell’impianto e l’educatore per confrontarsi, fare domande e osservazioni. L’approccio didattico sarà partecipativo, di learning by doing, metodologia didattica teorizzata dal filosofo e pedagogista John Dewey, che considera l’esperienza come fattore abilitante dell’apprendimento del singolo, a tutti i livelli di socializzazione, dal contesto scolastico a quello lavorativo.
“Nell'era attuale, in cui le sfide ambientali minacciano il nostro futuro, educare e coinvolgere i giovani è fondamentale per promuovere un cambiamento positivo - dichiara il presidente della Provincia, Enrico Bussalino-. Grazie alla collaborazione con Riccoboni, abbiamo potuto avviare questo percorso didattico che coinvolge attivamente gli studenti delle scuole superiori, offrendo loro un'esperienza diretta presso una delle aziende locali impegnate nella gestione dei rifiuti. Attraverso questa esperienza pratica, possiamo avvicinare i ragazzi alle tematiche ambientali, incoraggiandoli a diventare attori del cambiamento nella salvaguardia del nostro pianeta”
“Questo progetto didattico che abbiamo da subito sostenuto nella sua organizzazione insieme alla Provincia di Alessandria - dichiara Nicole Riccoboni responsabile Progetti Speciali Riccoboni Holding - intende sostenere mettere a disposizione degli alunni informazioni necessarie per il loro apprendimento e per la loro formazione e coscienza ambientale. Daremo modo di approfondire argomenti relativi all’impianto di RiHabitat cercando di facilitare la conoscenza dei rifiuti speciali, quanti ne vengono prodotti e come vengono gestiti: recupero e smaltimento finale. Affronteremo i criteri per la scelta di un sito per collocare un impianto di recupero o di smaltimento. Evidenzieremo il percorso del rifiuto per arrivare in discarica, quali rifiuti possono entrare in impianto, cosa succede quando i rifiuti arrivano in impianto, cosa significa “coltivare” una discarica. Analizzeremo come si garantisce la sicurezza del terreno una volta che i rifiuti sono stati posizionati, come vengono assicurati i controlli interni ed esterni e il piano di monitoraggio degli acquiferi. Una formazione direttamente sul campo per cercare anche di incuriosire aspiranti studenti in percorsi di studi su tematiche dedicate allo studio e alla salvaguardia dell’ambiente”.
A aprile e maggio saranno dedicate altre due giornate al progetto didattico a RiHabitat con altri Istituti della Provincia di Alessandria.
Il 22 marzo 2024 le classi della scuola secondaria di secondo grado del Liceo Galileo Galilei di Alessandria e successivamente quelle dell’Istituto Barletti di Ovada hanno compito delle visite didattiche guidate - della durata di 1 ora e mezza con un educatore e un tecnico - presso l’impianto di smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi “Ri-Habitat” a Sezzadio.
Il progetto didattico si pone i seguenti obiettivi:
- introdurre in modo partecipativo e coinvolgente gli studenti al mondo dell’economia circolare attraverso un’esperienza concreta di visita ad un impianto sul territorio alessandrino;
- osservare come viene gestito il rifiuto quando non è possibile avviarlo a recupero, nel segno dell’affidabilità e sicurezza per la tutela ambientale;
- crescere nella consapevolezza del ciclo di vita dei beni prodotti e che utilizziamo quotidianamente, coerentemente con le indicazioni “Consumo e produzione responsabili” dell’Agenda 2030.
Durante l’intero percorso, gli studenti hanno potuto interagire con il tecnico dell’impianto e l’educatore per confrontarsi, fare domande e osservazioni. L’approccio didattico sarà partecipativo, di learning by doing, metodologia didattica teorizzata dal filosofo e pedagogista John Dewey, che considera l’esperienza come fattore abilitante dell’apprendimento del singolo, a tutti i livelli di socializzazione, dal contesto scolastico a quello lavorativo.
“Nell'era attuale, in cui le sfide ambientali minacciano il nostro futuro, educare e coinvolgere i giovani è fondamentale per promuovere un cambiamento positivo - dichiara il presidente della Provincia, Enrico Bussalino-. Grazie alla collaborazione con Riccoboni, abbiamo potuto avviare questo percorso didattico che coinvolge attivamente gli studenti delle scuole superiori, offrendo loro un'esperienza diretta presso una delle aziende locali impegnate nella gestione dei rifiuti. Attraverso questa esperienza pratica, possiamo avvicinare i ragazzi alle tematiche ambientali, incoraggiandoli a diventare attori del cambiamento nella salvaguardia del nostro pianeta”
“Questo progetto didattico che abbiamo da subito sostenuto nella sua organizzazione insieme alla Provincia di Alessandria - dichiara Nicole Riccoboni responsabile Progetti Speciali Riccoboni Holding - intende sostenere mettere a disposizione degli alunni informazioni necessarie per il loro apprendimento e per la loro formazione e coscienza ambientale. Daremo modo di approfondire argomenti relativi all’impianto di RiHabitat cercando di facilitare la conoscenza dei rifiuti speciali, quanti ne vengono prodotti e come vengono gestiti: recupero e smaltimento finale. Affronteremo i criteri per la scelta di un sito per collocare un impianto di recupero o di smaltimento. Evidenzieremo il percorso del rifiuto per arrivare in discarica, quali rifiuti possono entrare in impianto, cosa succede quando i rifiuti arrivano in impianto, cosa significa “coltivare” una discarica. Analizzeremo come si garantisce la sicurezza del terreno una volta che i rifiuti sono stati posizionati, come vengono assicurati i controlli interni ed esterni e il piano di monitoraggio degli acquiferi. Una formazione direttamente sul campo per cercare anche di incuriosire aspiranti studenti in percorsi di studi su tematiche dedicate allo studio e alla salvaguardia dell’ambiente”.
A aprile e maggio saranno dedicate altre due giornate al progetto didattico a RiHabitat con altri Istituti della Provincia di Alessandria.
