L’attività di controllo e monitoraggio ambientale 2021
È stato recentemente pubblicato dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente SNPA il Rapporto “Controlli, monitoraggi e ispezioni ambientali SNPA AIA-RIR riferito ai dati del 2021”, che presenta i controlli ambientali effettuati dal sistema a rete SNPA (ISPRA/ARPA/APPA) sulle installazioni industriali ai sensi della direttiva IED 2010/75 Industrial Emission Directive nel rispetto dell’Autorizzazione Integrata Ambientale e della Direttiva Seveso 2012/18/UE per gli stabilimenti a Rischio di Incidente Rilevante.
Le visite ispettive nel 2021
Il 2021 è stato un anno particolare, in quanto ancora presente lo stato di pandemia da COVID 19, che ha visto ISPRA e le ARPA/APPA organizzarsi per effettuare le attività di controllo in sicurezza per gli operatori e per gli ispettori, attraverso le riunioni in videoconferenza per la fase di verifica documentale, gli adempimenti dell’Autorizzazione, gli autocontrolli a cura del Gestore previsti dal Piano di Monitoraggio e Controllo e non appena possibile i sopralluoghi mirati negli impianti evitando assembramenti, con l’utilizzo degli idonei Dispositivi di Protezione Individuali, effettuando i campionamenti e le analisi a cura delle Agenzie regionali.
Nel 2021 sono state effettuate poco più di 1800 visite ispettive su circa 6400 installazioni AIA (statali e regionali), con una percentuale di controllo pari a circa il 28%. Le ispezioni Seveso nel 2021 sono state 66, su 469 stabilimenti in Soglia Inferiore e circa 147 su 505 stabilimenti in Soglia Superiore, con una percentuale di controllo pari rispettivamente al 14% e al 29%.
Complessivamente è stato assicurato il controllo di circa il 58% delle installazioni statali in un anno. La Direttiva 2010/55 Industrial Emission Directive-IED, prevede almeno un’ispezione ogni 3 anni, pertanto, la programmazione delle ispezioni è in linea con i requisiti della Direttiva IED.
È stato assicurato il controllo di circa il 28% delle installazioni di competenza Regionale e delle Province autonome in un anno.
Le non conformità
Su un totale di 80 visite ispettive ordinarie e straordinarie per le installazioni di competenza Statale sono state accertate 19 non conformità complessive (amministrative e penali), pari a circa il 24%. Su un totale di 2209 visite ispettive ordinarie e straordinarie per le installazioni di competenza Regionale e delle Province autonome sono state accertate 949 non conformità complessive (amministrative e penali), pari circa al 43%.
Il maggior numero di non conformità di tipo amministrativo si riscontra nella categoria di attività 6 “Altre attività”, con 206 non conformità su un totale di 565, rappresentando così circa il 36% del totale; mentre per quanto riguarda le non conformità di tipo penale, il maggior numero si riscontra nella categoria di attività 5 “Gestione rifiuti”, che con 158 non conformità su 384 totali rappresenta circa il 41% del totale.
In conclusione
Come specificato a conclusione del documento “Il Rapporto controlli, monitoraggi ed ispezioni AIA e RIR rappresenta una dettagliata rendicontazione delle attività di controllo svolte dal SNPA e un confronto tra le diverse realtà territoriali, con l’obiettivo di uniformare ulteriormente le modalità di controllo delle installazioni assoggettate all’Autorizzazione Integrata Ambientale e agli stabilimenti a Rischio di Incidente Rilevante e soprattutto di consuntivare le attività stesse. Altresì, rappresenta uno strumento di divulgazione delle informazioni ambientali alla collettività in merito alle azioni di tutela dell’ambiente e della salute, messo in atto dalle Autorità di Controllo. Nel prossimo futuro si auspica che possano essere implementati sistemi informatici e database interoperabili adeguati agli scopi”.
Fonte: Rapporto “Controlli, monitoraggi e ispezioni ambientali SNPA AIA-RIR riferito ai dati del 2021”
https://www.snpambiente.it/snpa/controlli-monitoraggi-e-ispezioni-ambientali-snpa-aia-rir-riferito-ai-dati-del-2021/
Nota: i dettagli delle AIA di Grassano, RiHabitat ed Eco.Impresa sono consultabili nella sezione https://riccoboniholding.com/aziende
Il 2021 è stato un anno particolare, in quanto ancora presente lo stato di pandemia da COVID 19, che ha visto ISPRA e le ARPA/APPA organizzarsi per effettuare le attività di controllo in sicurezza per gli operatori e per gli ispettori, attraverso le riunioni in videoconferenza per la fase di verifica documentale, gli adempimenti dell’Autorizzazione, gli autocontrolli a cura del Gestore previsti dal Piano di Monitoraggio e Controllo e non appena possibile i sopralluoghi mirati negli impianti evitando assembramenti, con l’utilizzo degli idonei Dispositivi di Protezione Individuali, effettuando i campionamenti e le analisi a cura delle Agenzie regionali.
Nel 2021 sono state effettuate poco più di 1800 visite ispettive su circa 6400 installazioni AIA (statali e regionali), con una percentuale di controllo pari a circa il 28%. Le ispezioni Seveso nel 2021 sono state 66, su 469 stabilimenti in Soglia Inferiore e circa 147 su 505 stabilimenti in Soglia Superiore, con una percentuale di controllo pari rispettivamente al 14% e al 29%.
Complessivamente è stato assicurato il controllo di circa il 58% delle installazioni statali in un anno. La Direttiva 2010/55 Industrial Emission Directive-IED, prevede almeno un’ispezione ogni 3 anni, pertanto, la programmazione delle ispezioni è in linea con i requisiti della Direttiva IED.
È stato assicurato il controllo di circa il 28% delle installazioni di competenza Regionale e delle Province autonome in un anno.
Le non conformità
Su un totale di 80 visite ispettive ordinarie e straordinarie per le installazioni di competenza Statale sono state accertate 19 non conformità complessive (amministrative e penali), pari a circa il 24%. Su un totale di 2209 visite ispettive ordinarie e straordinarie per le installazioni di competenza Regionale e delle Province autonome sono state accertate 949 non conformità complessive (amministrative e penali), pari circa al 43%.
Il maggior numero di non conformità di tipo amministrativo si riscontra nella categoria di attività 6 “Altre attività”, con 206 non conformità su un totale di 565, rappresentando così circa il 36% del totale; mentre per quanto riguarda le non conformità di tipo penale, il maggior numero si riscontra nella categoria di attività 5 “Gestione rifiuti”, che con 158 non conformità su 384 totali rappresenta circa il 41% del totale.
In conclusione
Come specificato a conclusione del documento “Il Rapporto controlli, monitoraggi ed ispezioni AIA e RIR rappresenta una dettagliata rendicontazione delle attività di controllo svolte dal SNPA e un confronto tra le diverse realtà territoriali, con l’obiettivo di uniformare ulteriormente le modalità di controllo delle installazioni assoggettate all’Autorizzazione Integrata Ambientale e agli stabilimenti a Rischio di Incidente Rilevante e soprattutto di consuntivare le attività stesse. Altresì, rappresenta uno strumento di divulgazione delle informazioni ambientali alla collettività in merito alle azioni di tutela dell’ambiente e della salute, messo in atto dalle Autorità di Controllo. Nel prossimo futuro si auspica che possano essere implementati sistemi informatici e database interoperabili adeguati agli scopi”.
Fonte: Rapporto “Controlli, monitoraggi e ispezioni ambientali SNPA AIA-RIR riferito ai dati del 2021”
https://www.snpambiente.it/snpa/controlli-monitoraggi-e-ispezioni-ambientali-snpa-aia-rir-riferito-ai-dati-del-2021/
Nota: i dettagli delle AIA di Grassano, RiHabitat ed Eco.Impresa sono consultabili nella sezione https://riccoboniholding.com/aziende
